Capitolo 188

Lyra

«Ma che cazzo dici?!» urlò Tasha, con la voce che si incrinava come vetro sotto pressione. Si portò le mani alla testa, artigliando i ricci come se stesse cercando di impedire alla sua sanità mentale di colarle fuori dal cranio.

«Sei sempre stata attratta da lui? Ma che cazzo stai dicendo?...

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