Capitolo 311

«Damon. Damon.»

Sentii la voce di mio padre chiamarmi, un’eco simile a un tuono in una caverna senza pareti.

«Padre! Padre, ti prego, dove sei!» urlai nel nulla, con la voce che rimbombava così forte da darmi l’impressione che l’oscurità stessa me la stesse scagliando contro.

Stavo correndo, le zamp...

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