La prossima mossa

Damiano

La osservavo distesa sul letto d'ospedale, con gli aghi nelle vene, la fronte e i piedi fasciati. Era corsa scalza nei boschi e si era procurata brutti graffi, soprattutto alle gambe. Aveva lividi dappertutto e la pelle cominciava a cambiare colore.

"Quando si sveglierà?" chiesi a Elli...

Accedi e continua a leggere