Capitolo 66

ROSETTE

Preparammo la cena. O meglio, la preparò Axel.

Disse di non essere un granché ai fornelli, ma si muoveva in cucina come un professionista, e un aroma celestiale riempì la casa.

Io ero seduta al bancone a guardarlo. Era a torso nudo, perciò i miei occhi erano fissi sulla parte superiore del ...

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