Non può più salvarmi

«La paziente della stanza 3053 si è svegliata, dottoressa.» mi informò una delle mie tirocinanti.

Stavo già correndo lungo il corridoio, di ritorno dal controllo di un altro paziente.

«Va bene, grazie.» le dissi, pronta a dirigermi dove mi aveva indicato.

«Mi scusi, Luna Elena.» Una delle infermi...

Accedi e continua a leggere