Capitolo 341: L'erede anonimo

L’odore di detergente industriale e di aria viziata era, per Ethan Blackwell, il profumo della libertà. Posò l’ultima scatola di libri sulla scrivania spoglia di truciolato, mentre il lamento delle assi del pavimento sotto i suoi piedi suonava come un gradito benvenuto. Quella stanza singola del dor...

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