

Fiabe Erotiche Contorte
Shandy Kent · In corso · 61.5k Parole
Introduzione
⚠️NESSUNO SOTTO I 18 ANNI DOVREBBE LEGGERE QUESTO. QUESTE STORIE CONTENGONO UN LINGUAGGIO VOLGARE, CONTENUTI SESSUALI ESPLICITI, USO DI ALCOL/DROGHE. QUESTO È UN LIBRO PER ADULTI..⚠️
Capitolo 1
Ruby scartò la scatola con cura, prestando molta attenzione alle fragili statuine che sua nonna le aveva regalato anni fa. Ora che la sua preziosa nonnina non c'era più, significavano ancora di più per lei. Le posizionò delicatamente sul mobile di mogano antico che si trovava nella casetta che aveva ereditato dopo la recente morte della nonna.
Ruby aveva sempre amato venire qui per passare il tempo con la sua amata nonna. La casetta era circondata da una tale bellezza che non mancava mai di toglierle il fiato. Aveva trascorso innumerevoli ore esplorando i boschi e altrettanto tempo seduta sulle rocce a guardare una piccola cascata che non era molto lontana da casa.
La nonna l'aveva sempre chiamata Piccola Rossa, a causa dei suoi capelli biondo fragola, e presto tutti cominciarono a chiamarla con quel soprannome. Dio, quanto le mancava la sua nonna, non c'era mai stato un momento in cui non l'avesse trattata con tale calore, amore e gentilezza.
Ruby canticchiava una melodia mentre ballava pulendo i mobili e tutti i tesori all'interno che ora appartenevano a lei, mentre dolci ricordi riempivano i suoi pensieri facendola sorridere.
Mentre puliva, Ruby ebbe la sensazione più strana di essere osservata. Era così forte che i peli sulla nuca le si rizzarono. Rimase immobile, ascoltando attentamente, i suoi occhi guizzavano verso le finestre, ma non vide nulla.
"Forse è solo la mia immaginazione," si disse e entrò in cucina per prepararsi qualcosa da mangiare. Ruby si lasciò cadere sul divano con il suo toast al formaggio e un sacchetto di patatine di mais, accendendo la TV.
Guardò un programma di crimini inquietante e si spaventò un po' ascoltando come qualcuno fosse entrato in casa di una donna mentre dormiva, violentandola e uccidendola. Cambiò rapidamente canale su qualcosa di un po' più allegro... "Drammi coreani!" esclamò.
Passò un'ora e le sue palpebre cominciarono a diventare più pesanti. Ruby si sdraiò coprendosi con una piccola coperta sul divano e si addormentò.
Il giovane uomo stava alla finestra osservando mentre la bella e sexy giovane donna si addormentava sul divano. La signora anziana che viveva lì prima gli aveva sempre parlato della sua adorabile nipote e gli aveva persino mostrato delle foto di lei. Aveva già una fascinazione per questa ragazza e aveva giurato che l'avrebbe fatta sua.
Fantastizzava su come l'avrebbe plasmata esattamente come voleva e aveva bisogno per soddisfare il suo vivace appetito sessuale. Lei non aveva idea di cosa l'aspettava. Era persino più di quanto si aspettasse e fu molto soddisfatto del suo corpo lussurioso e ben proporzionato.
Poteva già sentire l'eccitazione crescere dentro di sé solo guardandola sdraiata lì. Fantastizzava su come avrebbe reagito se si fosse svegliata mentre lui la toccava. No... no, non poteva farlo. Ma i pensieri di tenerla ferma mentre si dimenava sotto di lui, gemendo e lamentandosi, lo facevano impazzire.
Sperava di riuscire a controllare i suoi forti desideri quando sarebbe tornato più tardi per presentarsi come il suo vicino.
Un'ora dopo Ruby si svegliò a un bussare alla porta. Strofinandosi il sonno dagli occhi e sbadigliando, si alzò dal divano. Vide un giovane uomo in piedi con una borsa in mano. Ruby aprì la porta a un ragazzo asiatico straordinariamente bello e alto.
"Ciao... posso aiutarti?" chiese, fissando i suoi occhi sensuali e socchiusi.
"Ciao... sono... sono il tuo vicino, mi chiamo Jack e ho pensato di venire a darti il benvenuto. Conoscevo tua nonna Opal. La visitavo spesso e sono rimasto molto triste nel sentire della sua recente morte."
Parlò con simpatia.
"È un piacere conoscerti... Jack... per favore, e...entra." rispose riluttante, incerta se permettere a uno sconosciuto di entrare così rapidamente fosse una buona idea. Tuttavia, non voleva sembrare una persona scortese, poiché sembrava genuino e conosceva tutto di sua nonna, quindi se la sua nonna lo conosceva allora doveva essere un bravo ragazzo.
"Entra per favore... vuoi del tè o dell'acqua? Ho anche del caffè." chiese cortesemente.
"Il caffè sarebbe molto gradito," rispose con un sorriso innocente e quadrato, sapendo che l'avrebbe messa a suo agio. "Oh e qui, ho dei muffin con gocce di cioccolato per te," le porse la borsa.
"Grazie Jack, è molto gentile da parte tua. Sai, assomigli proprio al ragazzo che canta in quella band coreana." Si fermò e pensò per qualche secondo. "Ugh, non riesco a ricordare i loro nomi... ma assomigli esattamente a lui. Anche la tua voce è simile" Parlò con una dolcezza che lo fece desiderare di divorala.
"Sì, me lo dicono spesso e so esattamente di chi stai parlando." Cantò qualche battuta di "singularly."
Un grande sorriso si diffuse sulle sue labbra ascoltandolo. "Ahhh, suoni proprio come lui. Seguimi e ti preparo del caffè." Camminò davanti a lui mentre lui si leccava le labbra guardando i suoi fianchi ondeggiare. Il suo bel sedere rotondo tremolava mentre camminava, per la sua gioia. Voleva così tanto afferrarla e spingersi forte contro quel bel fondoschiena sporgente.
Calmati... calmati o rovinerai tutto, pensò tra sé, infilando le mani tremanti nelle tasche, mentre pensieri osceni gli attraversavano la mente.
Aveva bisogno di liberarsi, di riempirla al massimo e sapeva di avere tutto il necessario per farlo.
"Il tuo nome è Red... o almeno così mi ha detto tua nonna." Parlò velocemente, osservandola preparare il caffè.
"Sì... mi chiamava Red. Ma il mio vero nome è Ruby," sorrise luminosamente a lui come se lo stesse chiamando con quelle labbra piene e rosa.
"Posso usare il tuo bagno, per favore?" chiese in tono piuttosto frettoloso.
"Sì, certo... suppongo che tu sappia dov'è." rispose gentilmente Ruby, indicando il corridoio.
"Mhmm, certamente lo so." rispose lui, poi si girò allontanandosi in fretta da lei prima di perdere tutto il controllo. Jack si trovava nel bagno gettandosi acqua fredda sul viso riscaldato. Il suo respiro era affannoso.
"Devo calmarmi." continuava a ripetersi dolcemente, respirando profondamente e lentamente.
Stava iniziando a calmarsi dagli impulsi eccessivi che stavano lottando per emergere. Si ricompose, fece un respiro profondo e tornò lentamente per unirsi alla splendida giovane che lo aspettava in cucina.
Ruby era seduta a sorseggiare il suo caffè mentre lui rientrava con calma nella piccola cucina per unirsi a lei.
"Ti ho versato una tazza e qui ci sono la panna e lo zucchero, se vuoi." sorrise, guardandolo in viso con una leggera smorfia sulle labbra mentre teneva la tazza alla bocca per nasconderla.
"Allora... Jack, parlami di te." disse aggiungendo un po' di melodia alla fine della frase.
Lui si leccò le labbra fissandola, inviando un brivido sorprendente al suo addome, facendole incrociare le gambe strettamente.
"Beh... ho vissuto qui in queste montagne negli ultimi 5 anni. Sono venuto qui dalla Corea, dove sono anche nato. Ho conosciuto tua nonna per un paio di quegli anni prima che morisse. In realtà è diventata come una nonna per me, dopo aver perso la mia." finì, prendendo un grande sorso di caffè, il suo sguardo sensuale non lasciava mai il suo.
"E tu?" chiese, mordendosi il labbro.
"Ahhh, la mia vita è piuttosto noiosa, sono sicura che non ti interesserebbe affatto." Ruby alzò lo sguardo con un piccolo sorriso sulle sue labbra piene.
"Vuoi altro caffè?" chiese alzandosi, facendo qualche passo verso la caffettiera.
"Sì, certo." rispose lui, osservandola mentre camminava lentamente verso la caffettiera sul piano di lavoro. Ruby si chinò per raccogliere un presina che aveva lasciato cadere a terra. Lui aveva una vista completa del suo sedere nei piccoli shorts di cotone peloso che indossava, mentre inclinava la testa di lato fissando il suo perfetto fondoschiena arrotondato.
"Oh, e sono molto interessato alla tua vita noiosa." disse mentre un rigonfiamento cominciava a formarsi nei suoi jeans osservando quegli shorts sollevarsi più in alto nella sua spaccatura, mostrando un po' delle sue splendide guance ai suoi occhi desiderosi.
Stava giocando con lui? Se sì... era pronto per qualsiasi gioco volesse fare. Sorrise in modo peccaminoso.
Ruby si alzò sulle punte dei piedi davanti al fornello, aprendo l'armadietto sopra di lei, cercando di raggiungere un sacchetto di zucchero mentre lui si alzava rapidamente dalla sedia, avvicinandosi da dietro e posando la tazza sul piano di lavoro. Sentiva il calore che emanava dalla sua vicinanza, che le mandava scariche di brividi attraverso il corpo, facendola trasalire leggermente.
"Qui... lascia che ti aiuti." Lui si allungò sopra di lei mentre lei, involontariamente, si appoggiava al suo inguine, sentendo il grande rigonfiamento sulla parte superiore della natica. Trattenne un respiro acuto e silenzioso. Dio... la sensazione di essere vicina a questo sconosciuto era strana, per usare un eufemismo. Il suo corpo formicolava al minimo tocco di lui.
Un dolore sordo la tirava al centro, inviando impulsi contorti di calore turbolento che si liberavano e stringevano, immergendosi in lei senza pietà.
"Grazie." Parlò educatamente con un tono tremante, cercando di nascondere il fatto che lui le stava facendo provare sensazioni mai sperimentate prima, anche la sua voce profonda che pronunciava il suo nome causava una tempesta di vibrazioni calde che si irradiavano in zone segrete, facendo languire la sua molla principale.
Entrambi tornarono al piccolo tavolo.
"Parlami di questa vita noiosa, che pensi non mi interessi, Ruby," lasciò scivolare lentamente il suo nome.
"Beh... ho lasciato la città una settimana fa per venire qui. Lavoravo con mio padre nella nostra piccola impresa familiare prima di venire qui, e qui è dove ho intenzione di restare per un po'. Vedi, è noioso, te l'avevo detto." Rispose ridacchiando un po', poi inclinando la testa all'indietro e canticchiando, le braccia sollevate a strofinarsi il collo ansiosamente mentre i suoi occhi si abbassavano sui suoi capezzoli induriti che si vedevano chiaramente attraverso la maglietta bianca che indossava.
Si morse il labbro inferiore tenendolo dentro la bocca, fissandolo mentre lui faceva scorrere il dito intorno al bordo della tazza lentamente, la bocca leggermente aperta, la lingua che scivolava tra le labbra da un lato all'altro.
I suoi occhi scintillanti e ombreggiati si sollevarono dai suoi seni fissandola come se fosse un pasto succulento che presto avrebbe divorato.
Ruby era quasi persa negli occhi di quest'uomo, come se fossero galassie vorticose che la attiravano nelle loro profondità. Spostò rapidamente lo sguardo, alzandosi in fretta e camminando verso il frigorifero, tirando fuori una torta.
"Torta?!" Annunciò sollevandola mentre cercava di sembrare indifferente. Questo uomo irresistibile la stava attirando sempre più in una trappola a cui non poteva resistere, nonostante cercasse disperatamente di negare la sua crescente fame per lui.
"Mmm... sembra assolutamente divina." Espresse strofinandosi le labbra umide con le dita, fissandola con una lussuria ardente che danzava nei suoi occhi.
Ultimi capitoli
#33 Little Red e il cattivo ragazzo~Parte 6~Conseguenze
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#32 Little Red e il cattivo ragazzo~Parte 5 Conseguenze
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#31 Little Red e il cattivo ragazzo~Parte 4~ Le conseguenze
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#30 💋 Little Red e il cattivo ragazzo 💋 Parte 3
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#29 Little Red e il cattivo ragazzo ~ Conseguenze ~ Parte 2
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#28 Little Red e il cattivo ragazzo *Conseguenze*
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#27 The Three Prigs Parte 4 Fine
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#26 I tre maiali, parte 3
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#25 I tre maiali ~Parte 2~
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025#24 I tre maiali ~Parte 1~
Ultimo aggiornamento: 7/1/2025
Potrebbe piacerti 😍
Divorziami Prima Che La Morte Mi Prenda, CEO
La mia mano istintivamente si posò sullo stomaco. "Quindi... è davvero andato?"
"Il suo corpo indebolito dal cancro non può sostenere la gravidanza. Dobbiamo interromperla, presto," dice il dottore.
Dopo l'intervento, LUI si presentò. "Audrey Sinclair! Come osi prendere questa decisione senza consultarmi?"
Volevo riversare il mio dolore, sentire il suo abbraccio. Ma quando vidi la DONNA accanto a lui, rinunciai.
Senza esitazione, se ne andò con quella donna "fragile". Quel tipo di tenerezza, non l'ho mai sentita.
Tuttavia, non mi importa più di questo dato che non ho più nulla - il mio bambino, il mio amore, e persino... la mia vita.
Audrey Sinclair, una povera donna, si innamorò di un uomo che non avrebbe dovuto. Blake Parker, il miliardario più potente di New York, ha tutto ciò che un uomo potrebbe sognare - soldi, potere, influenza - ma una cosa manca: non la ama.
Cinque anni di amore non corrisposto. Tre anni di matrimonio segreto. Una diagnosi che le lascia tre mesi di vita.
Quando la star di Hollywood ritorna dall'Europa, Audrey Sinclair sa che è il momento di porre fine al suo matrimonio senza amore. Ma non capisce - se non la ama, perché ha rifiutato quando lei ha proposto il divorzio? Perché la sta torturando durante questi ultimi tre mesi di vita?
Mentre il tempo scivola via come sabbia in una clessidra, Audrey deve scegliere: morire come signora Parker, o vivere i suoi ultimi giorni in libertà.
La redenzione dell'ex-moglie: Un amore rinato
Il dolore della mia gravidanza fuori dal matrimonio è una ferita di cui non posso mai parlare, poiché il padre del bambino è scomparso senza lasciare traccia. Proprio quando stavo per togliermi la vita, Henry è intervenuto, offrendo una casa e promettendo di trattare il mio bambino senza padre come se fosse il suo.
Gli sono sempre stata grata per avermi salvato quel giorno, ed è per questo che ho sopportato l'umiliazione di questo matrimonio sbilanciato per così tanto tempo.
Ma tutto è cambiato quando la sua vecchia fiamma, Isabella Scott, è tornata.
Ora sono pronta a firmare i documenti del divorzio, ma Henry chiede dieci milioni di dollari come prezzo per la mia libertà—una somma che non potrei mai sperare di raccogliere.
L'ho guardato negli occhi e ho detto freddamente, "Dieci milioni di dollari per comprare il tuo cuore."
Henry, l'erede più potente di Wall Street, è un ex paziente cardiaco. Non sospetterà mai che la sua cosiddetta ex moglie vergognosa abbia orchestrato il cuore che batte nel suo petto.
Compagna del Cucciolo dei Re Alfa Gemelli
Quando Kiara accompagna i suoi genitori e i suoi tre fratelli maggiori alla cerimonia di incoronazione dei nuovi re alfa gemelli nel multiverso dei lupi mannari, la sua vita prende una svolta inaspettata. Kayden e Jayden Wittmoore, i futuri re alfa, stanno cercando la loro Regina Luna da quando hanno compiuto diciotto anni, ma senza successo. Avevano quasi perso la speranza finché non posano gli occhi su Kiara durante la loro incoronazione. L'unico problema? È solo una cucciola di nove anni, incapace di sentire il legame del compagno.
Mentre Kayden e Jayden affrontano la prova suprema della pazienza, sono determinati ad aspettare che Kiara raggiunga l'età adulta. Ma il destino ha altri piani per loro, e si ritrovano a intraprendere un viaggio pieno di sfide, ostacoli e sacrifici. Riusciranno a navigare le complessità della loro situazione non convenzionale e a compiere il loro destino come leader della popolazione dei lupi nel multiverso umano e dei lupi mannari?
Unisciti a Kiara, Kayden e Jayden in un'epica avventura mentre navigano nel mondo della politica dei lupi mannari, affrontano i loro demoni interiori e scoprono il vero significato dell'amore in "I re alfa gemelli e la loro cucciola compagna". Questo romanzo paranormale ti catturerà il cuore, lasciandoti sfogliare avidamente le pagine per scoprire cosa riserva il futuro. Non perdere questa incantevole storia di anime gemelle, destino e vero amore che ti lascerà senza fiato!
Incoronata dal Destino
"Sarebbe solo una Fattrice, tu saresti la Luna. Una volta incinta, non la toccherei più." La mascella del mio compagno Leon si serrò.
Risi, un suono amaro e spezzato.
"Sei incredibile. Preferirei accettare il tuo rifiuto piuttosto che vivere così."
——
Come una ragazza senza un lupo, lasciai il mio compagno e il mio branco alle spalle.
Tra gli umani, sopravvissi diventando una maestra del temporaneo: passando da un lavoro all'altro... fino a diventare la migliore barista in una piccola città.
È lì che l'Alfa Adrian mi trovò.
Nessuno poteva resistere al fascino di Adrian, e mi unii al suo misterioso branco nascosto nel profondo del deserto.
Il Torneo del Re Alfa, tenuto ogni quattro anni, era iniziato. Oltre cinquanta branchi da tutta l'America del Nord stavano competendo.
Il mondo dei lupi mannari era sull'orlo di una rivoluzione. È allora che vidi di nuovo Leon...
Divisa tra due Alfi, non avevo idea che ciò che ci aspettava non fosse solo una competizione, ma una serie di prove brutali e implacabili.
Signor Ryan
Lui si avvicinò con un'espressione oscura e affamata,
così vicino,
le sue mani raggiunsero il mio viso, e premette il suo corpo contro il mio.
La sua bocca prese la mia con avidità, un po' rudemente.
La sua lingua mi lasciò senza fiato.
"Se non vieni con me, ti scopo proprio qui." Sussurrò.
Katherine ha mantenuto la sua verginità per anni anche dopo aver compiuto 18 anni. Ma un giorno, ha incontrato un uomo estremamente sessuale, Nathan Ryan, in un club. Aveva gli occhi azzurri più seducenti che avesse mai visto, un mento ben definito, capelli biondo dorato, labbra piene, perfettamente disegnate, e il sorriso più incredibile, con denti perfetti e quelle maledette fossette. Incredibilmente sexy.
Lei e lui hanno avuto una notte di passione bellissima e bollente...
Katherine pensava di non incontrare più quell'uomo.
Ma il destino ha altri piani.
Katherine sta per accettare il lavoro di assistente di un miliardario che possiede una delle più grandi aziende del paese ed è noto per essere un conquistatore, autoritario e completamente irresistibile. Lui è Nathan Ryan!
Riuscirà Kate a resistere al fascino di quest'uomo attraente, potente e seducente?
Leggi per scoprire una relazione lacerata tra rabbia e l'incontrollabile desiderio di piacere.
Avviso: R18+, Solo per lettori maturi.
Il cucciolo del principe Lycan
—
Quando Violet Hastings inizia il suo primo anno alla Starlight Shifters Academy, desidera solo due cose: onorare l'eredità di sua madre diventando una guaritrice esperta per il suo branco e superare l'accademia senza che nessuno la chiami strana per la sua condizione oculare.
Le cose prendono una svolta drammatica quando scopre che Kylan, l'arrogante erede al trono dei Lycan che le ha reso la vita un inferno dal momento in cui si sono incontrati, è il suo compagno.
Kylan, noto per la sua personalità fredda e i suoi modi crudeli, è tutt'altro che entusiasta. Rifiuta di accettare Violet come sua compagna, ma non vuole nemmeno rifiutarla. Invece, la vede come la sua cucciola ed è determinato a rendere la sua vita ancora più infernale.
Come se non bastasse affrontare le torture di Kylan, Violet inizia a scoprire segreti sul suo passato che cambiano tutto ciò che pensava di sapere. Da dove viene veramente? Qual è il segreto dietro i suoi occhi? E tutta la sua vita è stata una menzogna?
Ricominciamo
© 2020-2021 Val Sims. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo romanzo può essere riprodotta, distribuita o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, inclusi fotocopie, registrazioni o altri metodi elettronici o meccanici, senza il previo consenso scritto dell'autore e degli editori.
Intoccabile (La Collezione della Serie Avatar di Luna)
La sua grande mano afferrò violentemente la mia gola, sollevandomi da terra senza sforzo. Le sue dita tremavano ad ogni stretta, stringendo le vie respiratorie vitali per la mia vita.
Tossii; soffocai mentre la sua rabbia bruciava attraverso i miei pori e mi inceneriva internamente. La quantità di odio che Neron prova per me è forte, e sapevo che non sarei uscita viva da questa situazione.
“Come se potessi credere a un assassino!” La voce di Neron è stridula contro le mie orecchie.
“Io, Neron Malachi Prince, l'Alfa del Branco della Luna di Zircone, ti rifiuto, Halima Zira Lane, come mia compagna e Luna.” Mi gettò a terra come un pezzo di spazzatura, lasciandomi ansimare per l'aria. Poi afferrò qualcosa da terra, mi girò e mi colpì.
Mi colpì sopra il Marchio del Branco. Con un coltello.
“E io, con la presente, ti condanno a morte.”
Messa da parte nel suo stesso branco, l'ululato di una giovane lupa viene silenziato dal peso schiacciante e dalle volontà dei lupi che vogliono vederla soffrire. Dopo che Halima viene falsamente accusata di omicidio nel branco della Luna di Zircone, la sua vita si sgretola nelle ceneri della schiavitù, crudeltà e abuso. Solo dopo aver trovato la vera forza di un lupo, potrà sperare di sfuggire agli orrori del suo passato e andare avanti...
Dopo anni di lotta e guarigione, Halima la sopravvissuta si trova di nuovo in contrasto con il branco che un tempo segnò la sua morte. Si cerca un'alleanza tra i suoi ex carcerieri e la famiglia che ha trovato nel branco della Luna di Granato. L'idea di far crescere la pace dove c'è veleno promette poco alla donna ora conosciuta come Kiya. Mentre il crescente rumore del risentimento inizia a sopraffarla, Kiya si trova di fronte a una sola scelta. Affinché le sue ferite in suppurazione possano veramente guarire, deve affrontare il suo passato prima che la divori come ha fatto con Halima. Nelle ombre crescenti, sembra apparire e scomparire un sentiero verso il perdono. Dopotutto, non si può negare il potere della luna piena--e per Kiya forse il richiamo dell'oscurità potrebbe rivelarsi altrettanto implacabile...
Questo libro è adatto a lettori adulti, poiché tratta argomenti sensibili tra cui: pensieri o azioni suicidarie, abusi e traumi che possono scatenare reazioni severe. Si prega di essere avvisati.
————Intoccabile Libro 1 della Serie Avatar della Luna
NOTA BENE: Questa è una raccolta della Serie Avatar della Luna di Marii Solaria. Include Intoccabile e Sconvolto, e includerà il resto della serie in futuro. Libri separati della serie sono disponibili sulla pagina dell'autore. :)
Il Branco: Regola Numero 1 - Niente Compagni
"Lasciami andare," piagnucolo, il mio corpo tremante di desiderio. "Non voglio che tu mi tocchi."
Cado in avanti sul letto, poi mi giro per fissarlo. I tatuaggi scuri sulle spalle scolpite di Domonic tremano e si espandono con il respiro affannoso del suo petto. Il suo sorriso profondo e fossetta è pieno di arroganza mentre si allunga dietro di sé per chiudere a chiave la porta.
Mordendosi il labbro, si avvicina a me, la mano che va alla cucitura dei pantaloni e al rigonfiamento che si sta ingrossando lì.
"Sei sicura che non vuoi che ti tocchi?" Sussurra, sciogliendo il nodo e infilando una mano dentro. "Perché giuro su Dio, è tutto ciò che ho voluto fare. Ogni singolo giorno dal momento in cui sei entrata nel nostro bar e ho sentito il tuo profumo perfetto dall'altra parte della stanza."
Nuova al mondo dei mutaforma, Draven è un'umana in fuga. Una ragazza bellissima che nessuno poteva proteggere. Domonic è il freddo Alfa del Branco del Lupo Rosso. Una fratellanza di dodici lupi che vivono secondo dodici regole. Regole che hanno giurato di NON infrangere MAI.
Soprattutto - Regola Numero Uno - Niente Compagne
Quando Draven incontra Domonic, sa che lei è la sua compagna, ma Draven non ha idea di cosa sia una compagna, sa solo che si è innamorata di un mutaforma. Un Alfa che le spezzerà il cuore per farla andare via. Promettendo a se stessa che non lo perdonerà mai, scompare.
Ma non sa del bambino che porta in grembo o che nel momento in cui è partita, Domonic ha deciso che le regole sono fatte per essere infrante - e ora riuscirà mai a trovarla di nuovo? Lo perdonerà?
I miei gemelli alfa possessivi per compagno
La Gravidanza Segreta dell'Ex-Moglie del Miliardario
Il giorno in cui ho ricevuto i risultati del test di gravidanza, Sean mi ha chiesto il divorzio.
"Divorziamo. Christina è tornata."
“So che sei arrabbiata,” mormorò. “Lascia che ti faccia perdonare.”
Le sue mani trovarono la mia vita, calde e implacabili, scivolando lungo la curva della mia schiena per afferrare il mio sedere.
Lo respinsi contro il petto, debolmente, la mia determinazione si sgretolava mentre mi spingeva indietro sul letto.
“Sei uno stronzo,” sussurrai, anche se lo sentivo avvicinarsi, la punta di lui sfiorando il mio ingresso.
Poi il telefono squillò—acuto, insistente—tirandoci fuori dalla nebbia.
Era Christina.
Così scomparvi, portando un segreto che speravo mio marito non avrebbe mai scoperto.
Innamorata dell'Amico di Papà
"Montami, Angelo." Comanda, ansimando, guidando i miei fianchi.
"Mettimelo dentro, per favore..." Imploro, mordendogli la spalla, cercando di controllare la sensazione di piacere che sta prendendo il sopravvento sul mio corpo più intensamente di qualsiasi orgasmo che abbia mai provato da sola. Sta solo strofinando il suo cazzo su di me, e la sensazione è migliore di qualsiasi cosa io sia riuscita a fare da sola.
"Stai zitta." Dice rauco, affondando ancora di più le dita nei miei fianchi, guidando il modo in cui cavalco il suo grembo rapidamente, facendo scivolare la mia entrata bagnata e facendo strofinare il mio clitoride contro la sua erezione.
"Ah, Julian..." Il suo nome mi sfugge con un gemito forte, e lui solleva i miei fianchi con estrema facilità e mi tira giù di nuovo, facendo un suono vuoto che mi fa mordere le labbra. Potevo sentire come la punta del suo cazzo incontrava pericolosamente la mia entrata...
Angelee decide di liberarsi e fare tutto ciò che vuole, incluso perdere la verginità dopo aver sorpreso il suo ragazzo di quattro anni a letto con la sua migliore amica nel suo appartamento. Ma chi potrebbe essere la scelta migliore, se non il migliore amico di suo padre, un uomo di successo e un convinto scapolo?
Julian è abituato ad avere avventure e storie di una notte. Più di questo, non si è mai impegnato con nessuno, né ha mai avuto il cuore conquistato. E questo lo renderebbe il candidato ideale... se fosse disposto ad accettare la richiesta di Angelee. Tuttavia, lei è determinata a convincerlo, anche se significa sedurlo e confondergli completamente la testa. ... "Angelee?" Mi guarda confuso, forse la mia espressione è confusa. Ma apro solo le labbra, dicendo lentamente, "Julian, voglio che mi scopi."
Valutazione: 18+